Oltre 600 persone tra portabagagli, ormeggiatori, addetti alla vigilanza, operatori del segmento turistico ricettivo, hanno risposto all’appello del Cruise Venice Committee, l' associazione che promuove il traffico delle crociere a Venezia, incontrandosi al terminal passeggeri per dare il proprio benvenuto alle crociere, un comparto economico importante per la città, che vive quasi esclusivamente di turismo, che in questi anni é divenuta il primo homeport europeo. Una foto di gruppo ha suggellato l' incontro tra il nutrito numero degli operatori dell' indotto economico, diretto o indiretto, che la crocieristica genera e di cui desiderano tutelarne lo sviluppo nel capoluogo lagunare.
" Non è stata una "prova di forza" contro chi vorrebbe precludere il porto alle grandi navi da crociera, – sottolinea Massimo Bernardo, Presidente del Comitato Cruise Venice e presidente dell' International Propeller Club Port of Venice – ma un pressante invito alla Città tutta perchè si capisca che sostenere oltre 3000 posti di lavoro, il reddito di centinaia di famiglie ma, soprattutto, l'interesse culturale che la nostra Città sa esprimere, appare una rotta obbligata quando , a Venezia, la crociera inizia proprio dal conoscere la Città. E' questo un irrinunciabile ed unico "must!" sul quale concertazione e condivisione dovrebbero rappresentare il baricentro di un'azione comune volta a ottimizzare e a non contrastare un comparto economico di assoluta rilevanza anche per le tasche di tutti i contribuenti” .