Programmi del nuovo Direttivo

 

Non bastano le sole infrastrutture per far crescere il mondo del trasporto

 

Propeller Port of Venice : porte aperte alle università veneziane e a gemellaggi culturali

 

Bernardo :”Nuova cultura imprenditoriale per competere nella nuova economia globale”

 

 

Coniugare il mondo delle imprese del trasporto, con particolare attenzione a quello marittimo, a quello delle università veneziane, Ca’ Foscari e lo I.U.A.V. , per  creare nuove professionalità e per agevolare il cambio generazionale indispensabile per dare continuità alla crescita economica del comparto. Su questa “rotta” l’ lnternational Propeller Club Port of Venice, il sodalizio che raggruppa un’ottantina di imprenditori ed operatori veneti  del settore, apre al mondo universitario nuove opportunità occupazionali per i  neolaureandi e grande spazio per i docenti che avranno la possibilità di costruire un dialogo sempre più stretto con chi quotidianamente opera nell’economia del mare.

“ Non basta costruire nuove infrastrutture per rilanciare la portualità e quindi l’economia del nostro Paese – spiega il presidente del Propeller veneziano  Massimo Bernardo – se contestualmente non si investe nella cultura di settore . E’ in questo contesto che va letto l’impegno della nostra Associazione per creare un rapporto sempre più integrato  tra il mondo del lavoro e quello della scuola, azione questa sostenuta ed apprezzata dal presidente dell’Autorità Portuale Paolo Costa e dai vertici di importanti associazioni di categoria”.

Sarà questo il leit motiv perseguito nel prossimo triennio  dal Propeller veneziano che, confermando quello uscente, proprio in questi giorni, ha rinnovato il proprio consiglio direttivo per il  2013-2015  confermando all’unanimità alla presidenza il giornalista Massimo Bernardo e, a maggioranza  alla vicepresidenza , l’avv. Cristiano Alessandri .

“Grazie anche all’apporto culturale del mondo accademico – ha ribadito Bernardo – la nostra associazione, allargando la sua “territorialità” alle province limitrofe di Padova e Treviso coinvolgendo imprenditori e amministratori pubblici di enti locali ed economici, vuole rappresentare, superando  i talvolta complessi  rapporti istituzionali,  “il salotto buono” per dare al porto di Venezia l’opportunità di porsi quale interlocutore privilegiato di un mercato sempre più vasto e concorrenziale in rapporto anche allo sviluppo di quel “range” portuale dell’alto Adriatico voluto dal N.A.P.A. per un  sistema portuale all’avanguardia dell’economia globalizzata che richiede eccellenti economie di scala e l’offerta di  servizi integrati a costi competitivi”.

“Per quanto ci compete anche  con i gemellaggi in via di definizione tra il Propeller di Venezia e quelli di Napoli e Brindisi – ha concluso il Presidente – si avvieranno nuove e più strette collaborazioni tra gli operatori dei due mari , il Tirreno e l’Adriatico, al fine di dare all’impresa del mare maggiore forza contrattuale affidando alle associazioni territoriali di categoria ruoli propositivi per quelle scelte politiche che dovrebbero finalmente dare ai nostri porti nazionali  quelle  irrinunciabili opportunità di crescita peraltro richiesteci dai grandi players   del trasporto mondiale!”.

Per non dimenticare e valorizzare  l’unicità dei valori ambientali e naturalistici della Laguna di Venezia,  il 16 giugno , il Club veneziano    sbarcherà sull’isola di Pellestrina dove, dopo la visita agli Alberoni  alla Torre dei Piloti,  verrà ufficiosamente presentata l’ipotesi progettuale di un “floating village a impatto zero ” da realizzare sui bassi fondali dell’Isola e  destinato ad usi turistico-culturali  per quanti volessero conoscere dall’acqua le peculiarità  del  “sistema lagunare veneziano” , di un “insieme”  che, pur mantenendo le singole  identità ,  integra la città di Venezia al suo perimetro litorale,da Chioggia al Cavallino,  e al suo prezioso estuario.


Nuovo Direttivo 2012-2015

A seguito delle elezioni del 15 maggio scorso, ed alla successiva riunione del nuovo Consiglio Direttivo del Propeller Club Port of Venice, a dirigere il Club veneziano per il prossimo triennio saranno :

Presidente Massimo Bernardo

Vicepresidente avv. Cristiano Alessandri

Consiglieri

Gabriele Bevilacqua

Gabriele Guatti Zuliani

On Giuliano Godino

Bruno Marafante

Pino Napoliello

dott. Gianluca Palma

Gianni Rigon

Vincenzo Vitale

 

Riconfermati all’ incarico di Tesoriere il cav. Giuliano Rossi ed a quello di Segretario Michele Del Pup.

Il nuovo Direttivo entrerà in carica dal 1 settembre prossimo per il triennio 2012-2015.


COMITATO CRUISE VENICE

Costituito Il Comitato Cruise Venice che promuove il settore delle crociere a Venezia





La nuova associazione culturale, nata per promuovere il traffico crocieristico nel Porto di Venezia nonché le sue ricadute nel centro storico della città é stata presentata ufficialmente nel corso della conferenza stampa svoltasi mercoledì 9 maggio 2012, presso l'Hotel Russott di Mestre.
 
L'associazione intende promuovere sia il settore delle crociere nella città, un comparto importante per le sue ricadute economiche sull'economia turistica cittadina, che ha fatto raggiungere allo scalo veneziano la prima posizione di primo homeport europeo ed il nono posto nelle classifiche mondiali.
Il neonato comitato intende impegnarsi per dare una capillare informazione locale, nazionale ed internazionale sull'importanza e sui vantaggi di questo tipo di traffico, non solo per l' attività del porto di Venezia ma anche per tutto il settore turistico, ricettivo ed commerciale cittadino.

 

Ogni nave, grande o piccola che sia, afferma Massimo Bernardo, Presidente del Comitato Cruise Venice -, è come un virtuale ponte per traghettare non solo passeggeri o merci ma storia e culture diverse, elementi questi che, proprio per l’ universalità che la Città ha da sempre rappresentato ,  a Venezia,  dovrebbero incontrare porte aperte, fondamentali in una vera cultura dell’ospitalità e non a quella dello sterile  business to business fai da te , praticabile in ogni altra metropoli del mare. Cruise Venice è una libera associazione nata  per dare al mondo, anche  attraverso la rete , un messaggio importante a difesa e a sostegno  del traffico crocieristico che abbia  tra i  porti  di riferimento,  quello di Venezia”.

 
Nel corso dell'incontro sono stati illustrati i risultati della campagna "La Venezia che lavora e produce é a favore della crocieristica". Ad oggi hanno sottoscritto l'appello oltre 4500 operatori qualificati che rappresentano l'indotto economico, diretto o indiretto, che la crocieristica genera e desiderano tutelarne lo sviluppo nel capoluogo lagunare. Nell'occasione é stato presentato anche il portale web in inglese www.cruisevenice.org.
Un risultato significativo, continua Bernardo, – che ci  sostiene  nel difendere questo prezioso polmone dell’economia marittima . Un settore sempre più appetibile e voluto da tanti altri porti a noi vicini”.

 

"Una iniziativa importante a sostegno di una attività,  quella turistica che esprime la principale risorsa economica della città, evidenzia Roberto Magliocco Presidente Ascom Venezia intervenuto all’incontro – Sottovalutare l’importanza di questo settore produttivo è molto pericoloso, i nostri competitor sono in agguato. Basti pensare che nel 2011 l'Italia é stata superata dalla Spagna per un valore pari a 10miliardi di euro nell'indotto derivante dal turismo. Questo deve essere sempre più considerato come un valore aggiunto e non un problema. Bisogna dare voce a chi lavora e produce e non a chi vuole fare di Venezia una città fantasma. Per far questo è necessario incentivare il comparto turistico in ogni sua sfaccettatura, ci sono molti settori come quello nautico e balneare che non sono adeguatamente sfruttati nella nostra città”.

Nell'occasione é stato presentato anche il portale web in inglese, lingua scelta per condividere i contenuti con un pubblico internazionale, www.cruisevenice.org. Il sito é diviso in varie sezioni, dall'approfondimento di alcuni temi legati al comparto crociere alla galleria di immagini e video di Venezia e dell'area di Marittima con le navi, oltre ad informazioni utili per il crocerista quali il calendario dei maggiori eventi culturali in Veneto e notizie di carattere tecnico logistico.

Il nostro sito web che oggi presentiamo ufficialmente alla stampa, – conclude Bernardo– ,  diverrà non solo uno strumento aperto alle tante categorie economiche, agli operatori del porto e ai sostenitori del cruising  ma anche, per usare un termine tecnico-marinaro, un “radar riflettente”  per non far perdere la rotta a tutte quelle compagnie di navigazione che su Venezia hanno investito e stanno investendo adattando le loro navi ai massimi standard di sicurezza , compresi quelli ambientali”.

 


Comitato Cruise Venice

Mercoledí 9 maggio 2012, alle ore 11.00, presso l'Hotel Russott di Mestre, si terrá la conferenza stampa di presentazione del Comitato Cruise Venice, l' associazione culturale nata per promuovere e valorizzare il traffico crocieristico nel Porto di Venezia. 
 
Nel corso dell'incontro oltre alle attività del comitato ed ai contenuti del portale web cruisevenice.org, saranno presentati i risultati della campagna "La Venezia che lavora e produce é a favore della crocieristica". 
 
Oltre 4500 operatori, che rappresentano l'indotto economico diretto ed indiretto che la crocieristica genera, hanno sottoscritto l' accordo per tutelarne lo sviluppo nella città, ad oggi primo homeport europeo, ed al nono posto nelle classifiche mondiali.