Primavera araba e situazione mediorientale

Martedì 15 gennaio alle ore 18.00 si terrà, presso il Magazzino 103 del Terminal Passeggeri della Stazione Marittima di Venezia una serata sul tema :

"La primavera araba e la situazione mediorientale; quali prospettive per i traffici commerciali e crocieristici nei porti adriatici associati nel NAPA”

Ospite e relatore dell’ incontro sarà il prof. Arduinio Paniccia, esperto di economia internazionale e docente di studi strategici dell'Università di Trieste.

Sono stati invitati i rappresentanti degli Enti locali, della Autorità Portuali e dei Propellers Clubs dell' Alto Adriatico.

 

 

 


Charter Night 2012

Venerdi 14 dicembre alle ore 19.30,

presso l' Hotel Luna Baglioni,

il consueto appuntamento dei Soci

con le Signore per lo scambio degli

auguri per le prossime festivita'.

Un' immagine della serata del Charter Night 2012


Propellers Clubs schierati per l’economia del mare

Nel corso dell’ incontro del Consiglio Direttivo Nazionale del Propeller Club ,  tenutosi  a Roma il 24 novembre scorso con la presenza dei rappresentanti di circa  20 clubs, il  Port of Venice ha chiesto la stesura di un documento concertato e condiviso mirato alla  realizzazione di significative proposte rivolte dai rappresentanti del mondo dell’economia dei trasporti  alla politica affinché si richieda di tenere nel dovuto conto lo sviluppo ed il necessario, improrogabile  potenziamento a livello sistemico della poltica trasportistica, non solo  dal punto di vista infrastrutturale ma anche tra i vari attori del trasporto dando ad ogni porto, grazie anche alla rappresentatività nazionale dell’ intera categoria , la possibilità di concordare a livello locale i necessari investimenti  per il potenziamento della propria attività ma , soprattutto,  alla luce del ruolo strategico del nostro Paese nel Mediterraneo, una maggiore e comune promozione di tutto il sistema nazionale portuale  nei mercati  internazionali di riferimento”.

Il Direttivo dei Propellers Clubs italiani, condividendo i contenuti di massima della proposta e ribadendo che” è tra gli scopi del Club la promozione ed il sostegno delle attività del trasporto”,  ha fatto propria la richiesta del Port of Venice affidandone la stesura ad un comitato appositamente costituito che provvederà a redigerne il testo da presentare a tutte le forze politiche, con una visione super partes” per sensibilizzarle sulla necessità di fornire il necessario sostegno all’ importante settore, irrinunciabile volano dell’ economia.


Segnalazioni

Rapporto di SRM sulle relazioni tra il nostro e gli altri paesi del Mediterraneo

http://www.srm-med.com/med-annual-report/

 

Rapporto sui porti egiziani

http://www.emdb.gov.eg/documents/pdf/english/annual_rep2011.pdf


FLASHMOB PRO CROCIERISTICA A VENEZIA

Oltre 600 persone tra portabagagli, ormeggiatori, addetti alla vigilanza, operatori del segmento turistico ricettivo, hanno risposto all’appello del Cruise Venice Committee, l' associazione che promuove il traffico delle crociere a Venezia, incontrandosi al  terminal passeggeri per dare il proprio benvenuto alle crociere, un comparto economico importante per la città, che vive quasi esclusivamente di turismo, che in questi anni é divenuta il primo homeport europeo. Una foto di gruppo ha suggellato l' incontro tra il nutrito numero degli operatori dell' indotto economico, diretto o indiretto, che la crocieristica genera e di cui desiderano tutelarne lo sviluppo nel capoluogo lagunare.

" Non è stata una "prova di forza" contro chi vorrebbe precludere il porto alle grandi navi da crociera, – sottolinea Massimo Bernardo, Presidente del Comitato Cruise Venice e presidente dell' International Propeller Club Port of Venice  –   ma un pressante invito alla Città tutta  perchè  si capisca che sostenere oltre 3000 posti di lavoro, il reddito di centinaia di famiglie ma, soprattutto, l'interesse culturale che la nostra Città sa esprimere, appare una rotta  obbligata quando , a Venezia,  la crociera inizia proprio dal conoscere la Città. E' questo un irrinunciabile ed unico  "must!" sul quale concertazione e condivisione dovrebbero rappresentare il baricentro di un'azione comune  volta a ottimizzare e a non contrastare un comparto economico di assoluta rilevanza anche per le tasche di tutti i contribuenti” .


Indagine della Commissione UE

La Commissione europea, come parte della revisione in atto sulla politica portuale,

ha avviato un’ indagine sulla qualità ed efficienza dei porti dell’ Unione compilabile

 on-line da tutti coloro che, a vario titolo, operano in ambito portuale o utilizzano il

porto per le proprie attività.

 

L’ indagine si focalizza su tre punti che riassumono la valutazione del “sistema porto”

 per qualità dei servizi offerti, per la sua efficienza complessiva e, da ultimo, per la

trasparenza nell’ organizzazione portuale nella sua globalità.

 

I risultati verranno presentati e discussi tra stati membri, parlamento e stakeholders

 in una conferenza sui porti europei che si terrà a Bruxelles il 25 e 26 settembre

prossimi dal titolo “Unlocking the growth potential”.

 

Per accedere all’ indagine l’ indirizzo intenet è il seguente : 

 

http://iaportenhancement.questionpro.com/


Chiusura anno sociale 2011-2012

Ed ecco concluso un altro anno di attività del Port of  Venice con una simpatica escursione via mare, del resto non poteva essere diversamente per un Club come il nostro Propeller.

 

 

Dopo lo sbarco agli Alberoni siamo saliti in cima dei 35 metri della Torre dei Piloti, da cui si domina l' accesso alla laguna ed al canale che conduce a Porto Marghera, con una particolare visuale anche sui lavori del Mose.

 

 

 

 

 

 

Interessante l' illustrazione del lavoro dei piloti e degli strumenti, anche informatici,  che vengono utilizzati agevolando il loro compito.

 

 

 

 

 

 

Terminata la visita ci si reimbarca sulla m/n e si mollano gli ormeggi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lasciandosi alle spalle gli Alberoni e la Torre dei Piloti, si fa rotta verso Pellestrina

 

 

 

 

 

Iva Scarpa, Presidente dell' Associazione Ponti sui Mari, ci ha intrattenuto con notizie storiche, fatti e curiosità sulla nostra destinazione.

 

 

 

 

 

 

 

E l' ing. Sara Lanzoni di "SISTEMA WALCON" ci ha illustrato le tecnologie utilizzate per la realizzazione di pontili e marine nonché utilizzabili per il "Floating Village"

 

 

 

 

 

 

 

 

Giunti a Pellestrina una breve passeggiata per raggiungere la meta

 

 

 

 

 

 

 

 

dove ci attendeva una piacevole conviviale con i piatti tipici del pescato locale.

 

 

 

 

 

 

 

 

Ma prima di passare alle libagioni un dovuto riconoscimento e ringraziamento alla Presidente di Ponti sui Mari per aver organizzato la nostra accoglienza sull' isola di Pellestrina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ed all' ing. Lanzoni per la sua interessante illustrazione dei prodotti di "SISTEMA WALCON"

 

 

 

 

 

 

 

Ed alla fine l' ottimo pranzo con i piatti preparati con i prodotti locali.

 

 

 

 

 

Un ringraziamento ai Piloti del Porto di Venezia ed al loro Capo Pilota Romano che ci ha concesso la visita alla Torre degli Alberoni, ed al comandante Grimaudo che ci ha accolto, alla Socia Tiziana Cielo che ha fornito la m/n Celentano per l' escursione, a Iva Scarpa , Presidente di Ponti sui Mari , per l' organizzazione logistica a Pellestrina, all' ing. Sara Lanzoni per la partecipazione, all' Associazione Sportiva di Pellestrina per la calorosa accoglienza e l' ottima organizzazione e servizio e, nuovamente, al cuoco per la qualità superiore di quanto prodotto e la sua abilità ai fornelli.


Programmi del nuovo Direttivo

 

Non bastano le sole infrastrutture per far crescere il mondo del trasporto

 

Propeller Port of Venice : porte aperte alle università veneziane e a gemellaggi culturali

 

Bernardo :”Nuova cultura imprenditoriale per competere nella nuova economia globale”

 

 

Coniugare il mondo delle imprese del trasporto, con particolare attenzione a quello marittimo, a quello delle università veneziane, Ca’ Foscari e lo I.U.A.V. , per  creare nuove professionalità e per agevolare il cambio generazionale indispensabile per dare continuità alla crescita economica del comparto. Su questa “rotta” l’ lnternational Propeller Club Port of Venice, il sodalizio che raggruppa un’ottantina di imprenditori ed operatori veneti  del settore, apre al mondo universitario nuove opportunità occupazionali per i  neolaureandi e grande spazio per i docenti che avranno la possibilità di costruire un dialogo sempre più stretto con chi quotidianamente opera nell’economia del mare.

“ Non basta costruire nuove infrastrutture per rilanciare la portualità e quindi l’economia del nostro Paese – spiega il presidente del Propeller veneziano  Massimo Bernardo – se contestualmente non si investe nella cultura di settore . E’ in questo contesto che va letto l’impegno della nostra Associazione per creare un rapporto sempre più integrato  tra il mondo del lavoro e quello della scuola, azione questa sostenuta ed apprezzata dal presidente dell’Autorità Portuale Paolo Costa e dai vertici di importanti associazioni di categoria”.

Sarà questo il leit motiv perseguito nel prossimo triennio  dal Propeller veneziano che, confermando quello uscente, proprio in questi giorni, ha rinnovato il proprio consiglio direttivo per il  2013-2015  confermando all’unanimità alla presidenza il giornalista Massimo Bernardo e, a maggioranza  alla vicepresidenza , l’avv. Cristiano Alessandri .

“Grazie anche all’apporto culturale del mondo accademico – ha ribadito Bernardo – la nostra associazione, allargando la sua “territorialità” alle province limitrofe di Padova e Treviso coinvolgendo imprenditori e amministratori pubblici di enti locali ed economici, vuole rappresentare, superando  i talvolta complessi  rapporti istituzionali,  “il salotto buono” per dare al porto di Venezia l’opportunità di porsi quale interlocutore privilegiato di un mercato sempre più vasto e concorrenziale in rapporto anche allo sviluppo di quel “range” portuale dell’alto Adriatico voluto dal N.A.P.A. per un  sistema portuale all’avanguardia dell’economia globalizzata che richiede eccellenti economie di scala e l’offerta di  servizi integrati a costi competitivi”.

“Per quanto ci compete anche  con i gemellaggi in via di definizione tra il Propeller di Venezia e quelli di Napoli e Brindisi – ha concluso il Presidente – si avvieranno nuove e più strette collaborazioni tra gli operatori dei due mari , il Tirreno e l’Adriatico, al fine di dare all’impresa del mare maggiore forza contrattuale affidando alle associazioni territoriali di categoria ruoli propositivi per quelle scelte politiche che dovrebbero finalmente dare ai nostri porti nazionali  quelle  irrinunciabili opportunità di crescita peraltro richiesteci dai grandi players   del trasporto mondiale!”.

Per non dimenticare e valorizzare  l’unicità dei valori ambientali e naturalistici della Laguna di Venezia,  il 16 giugno , il Club veneziano    sbarcherà sull’isola di Pellestrina dove, dopo la visita agli Alberoni  alla Torre dei Piloti,  verrà ufficiosamente presentata l’ipotesi progettuale di un “floating village a impatto zero ” da realizzare sui bassi fondali dell’Isola e  destinato ad usi turistico-culturali  per quanti volessero conoscere dall’acqua le peculiarità  del  “sistema lagunare veneziano” , di un “insieme”  che, pur mantenendo le singole  identità ,  integra la città di Venezia al suo perimetro litorale,da Chioggia al Cavallino,  e al suo prezioso estuario.