Charter Night 2011

“Charter Night”  17 dicembre 2011

Il prossimo 17 dicembre 2011 all’ Hotel Luna Baglioni di Venezia si terrà il nostro incontro del Charter Night, la consueta occasione per trascorrere una lieta serata, unitamente alle nostre Signore, per lo scambio degli auguri natalizi.

Il programma della serata sarà :

– ore  19.00 piccolo concerto di benvenuto

– ore  19.40 cocktail

– ore  20.30 cena nel salone al piano superiore.

 

Per i residenti di terraferma, stiamo prendendo accordi sia per poter parcheggiare presso la stazione marittima- Magazzino 103 – che per organizzare il servizio navetta con taxi acquei fino all' hotel.

Si prega di confermare la partecipazione entro mercoledì 14 dicembre, alla Segreteria.

Nel frattempo un augurio di buone feste a tutti.


Affari di porto – Porto degli affari

Con una serie di interessanti relazioni si è svolto, davanti ad una numerosa platea, l' incontro organizzato dal Club lo scorso 1 dicembre.

L' illustrazione del Presidente dell' APV, prof. Paolo Costa, ha sottolineato i punti salienti di quanto l' autortià portuale ha fatto ed ha in programma, per dare il necessario impulso alle attività dello scalo della Serenissima.

Dal completamento dell' escavo dei canali, al nuovo terminale delle AdM di Fusina, operativo a partire dalla primavera del 2013, all' acquisizione di spazi dismessi della zona industriale di Marghera da destinare ad attività a servizio delle merci e della logistica.

 Importante, ha rilevato Costa, il pieno riconoscimento del Corridoio Adriatico Baltico, da parte dell' UE, con il suo inserimento nella recente revisione delle reti TEN-T che vede riconosciuto ai porti dell' Alto Adriatico, costituenti il NAPA, assieme al sistema idroviario del nostro Paese, un importante ruolo per gestire i flussi di traffico verso il centro e l' est Europa.

Il Presidente di VTP, avv. Sandro trevisanato, ed l' Amministratore delegato dott. Roberto Perocchio, hanno illustrato le positive performances che il terminal passeggeri veneziano ha continuamente registrato nel corso degli anni fino a raggiungere importanti cifre di traffico, due milioni di passeggeri, ed il traguardo di primo home-port nel Mediterraneo.

Ma VTP persegue, in cooperazione con l' Autorità Portuale, anche un continuo miglioramento della sostenibilità dello scalo e del traffico. E' recente lo studio presentato da ENEL per la realizzazione del cosiddetto "cold-ironing" ossia la fornitura da terra dell' alimentazione elettrica alle navi all' ormeggio in banchina che consentirà, spegnendo i generatori di bordo, di ridurre notevolmente le emissioni di SOx, NOx e particolato nonchè di abbattere il rumore.

 Il Comandante della Direzione Marittima amm. Tiberio Piattelli, ha illustrato i molteplici compiti che la Capitaneria di Porto espleta nel suo quotidiano servizio ai diversi aspetti delle attività portuali che non si limitano all' assegnazione degli accosti e la regolamentazione dei servizi tecnico nautici, bensì contribuendo all' obiettivo di potenziamento del porto gestendo il controllo delle unità verificandone, anche con controlli ispettivi, le rispondenze alle normative per le unità e per le dichiarazioni sul carico, con l' utilizzo dei nuovi sistemi informatici, quali LOGIS, che si interfaccia ai database europeo Thetis, consentendo i controlli previsti per il PSC.

Non ultimo la CP sorveglia la sicurezza, sotto ogni aspetto a 360°, che spazia dal controllo della sicurezza negli ambienti di lavoro, alla navigazione in arrivo e partenza dalla laguna con i sistemi integrati di VTS ed AIS e, attraverso sistemi di sorveglianza remota con telecamere, ha in carico anche la sorveglianza e la sicurezza della navigazione nell' intero ambito lagunare, dove circolano migliaia di mezzi pubblici e privati, da monitorare costantemente espletando un' opera di contrasto del moto ondoso.

Una efficente Port Community con una gestione condivisa, come avviene nei porti del Nord Europa, può contribuire all' ottimizzazione, questo è stato il tema illustrato dal ten.col. Antonino Magro, Comandante del 2° Gruppo della GdF che ha giurisdizione su porto ed interporto.

Una comunità dove è sempre più necessaria una lungimiranza di obiettivi ed in cui ognuno deve essere responsabile delle proprie attività in un' ottica di collaborazione totale che porti ad maggiori e migliori performances delle attività, contribuendo a svilupparle e fornendo un miglioramento economico e sociale diretto ed indotto.

L' informatizzazione avanzata dei processi portuali vede anche la GdF impegnata con l' avvio di tale processo presso uno dei varchi portuali nell' intento di pervenire alla compilazione elettronica dei registri doganali nonchè la conseguente trasmissione dei preavvisi di ingresso ed uscita di mezzi e carichi, la regolamentaione dell' accesso alle aree operative ed una valutazione dell' eventuale pericolosità dei carichi movimentati. In questo modo sarebbe possibile l' integrazione dal lato terra di quanto già attuato sul lato marittimo con il sistema Logis che potrebbe divenire, una volta integrate le due realtà, quell' auspicato strumento di cooperazione, regolazione, controllo e programmazione delle attività per competere su un piano equilibrato con la portualità nordeuropea, tanto citata per la sua gestione ottimale.